Marcello Boccaccini alias Marcel Gave, si dedica da quarant'anni al “progetto grafico” per tutti i canali della comunicazione, stampa, video, web, mobile app design, HTML5 canvas. Graphic designer, information e web designer si diploma in informatica industriale e intraprende gli studi di ingegneria per poi dedicarsi alle arti visive all’interno del suo laboratorio virtuale che non abbandonerà più.
Si dedica per anni alla multistabilità della percezione visiva e allo studio approfondito della psicologia della forma. Rimase folgorato dagli optical di Jean Larcher, ma ancor più illuminato dal Prof. Mario Farné, nella sua presentazione del 1978, "illusione e realtà" dove quei "problemi della percezione visiva" oggi per Marcello sono un'opportunità. L'esperienza conseguita negli anni e la passione per il suo “mestiere” hanno fatto di Marcel Gave un artista digitale ma con lo spirito di un autodidatta. Manipola foto e immagini per realizzare ritratti e digitalizzazioni artistiche, avvalendosi anche dei numerosi modelli brevettati.
Il know how acquisito in anni di esperienza e le performances fornite dalle piattaforme software e hardware gli consentono di ottenere, con le proprie tecniche, risultati autentici ed originali.
Non la firma digitale, ma la firma autentica e autografa su ogni opera digitale ora è brevetto.
Questa è la risposta di Marcel Gave al suo "mestiere", che esercita con quella passione che lo porta spesso a toccare "l'orizzonte con un dito".
Marcello non inventa situazioni, costruisce una personale iconografia capace di sviluppi sempre più validi ed inediti. Quella firma impressa a lato di ogni simbologia geometrica, è il segno indelebile di assonanze, procedimenti linguistici e massicce sinuosità matematiche che lo accompagnano ancora, in questo mondo immaginario dove la creatività riesce sempre a far sognare.
L'esposizione di Marcel Gave presso la Galleria della Fondazione Paolina Brugnatelli, è la prima dopo 40 anni dalla sua ultima.
Un arco di tempo che ha visto nascere e svilupparsi tecnologie impensabili grazie alla rivoluzione informatica che ha cambiato le modalità in cui avviene l'azione comunicativa. Dalla serigrafia artistica alle incisioni e acqueforti, da dove proviene l'anima artistica di Marcel Gave, si passa ad opere digitali realizzate con strumenti che permettono di semplificare e diversificare il processo di allestimento dei contenuti. Per decisione di Marcel Gave, l'esposizione è composta da una sequenza di opere che formano un percorso espositivo in totale assenza di omogeneità.
Un primo passo per la ricerca di una propria identità artistica nel digitale.
Di seguito alcune delle opere esposte alla mostra, non sono presenti i ritratti personali realizzati nel tempo da Marcel gave.